Bentornati all’interno della nostra sezione dal titolo traina col vivo! In questo nuovo articolo, vogliamo condividere con voi una guida ricca di segreti per migliorare le vostre avventure di traina col vivo. Parleremo di come sfruttare la velocità e quali sono le accortezze per ottenere risultati eccezionali nelle tue battute di pesca sportiva.
Sommario
- Velocità di traina e scelta dell’esca
- Considera la forma dell’esca
- Considera la corrente
Velocità di traina e scelta dell’esca
Per ottimizzare la traina, è fondamentale selezionare l’esca giusta e adattare la velocità di traina. Alcuni pesci richiedono una traina più veloce, mentre altri preferiscono una velocità più lenta. Ad esempio, sgombri, barracuda e tombarelli sono ideali per una traina veloce tra mezzo e tre nodi. Sfruttate questa conoscenza per attirare l’attenzione dei pesci, simulando una fuga che li conquisterà. Trainando l’esca più velocemente del solito, potete suscitare l’istinto di preda nel pesce. Alcuni pesci saranno irresistibilmente attratti da un’esca che sembra sfuggire loro. Questa tattica può aumentare notevolmente le tue possibilità di successo.
Considera la forma dell’esca
Nella scelta dell’esca è opportuno tenere presente che non tutte le esche possono essere addestrate rapidamente. Ad esempio, i pesci come gli sparidi e le occhiate, con una forma rettangolare o ovale, non si adattano a una traina veloce naturale. Invece, esche filanti come cefali, aguglie, sgombri e alletterati possono essere trainate a velocità considerevoli. Per calamari e seppie, invece, una traina più lenta mantiene un aspetto realistico.
Viene da se che, ad un opportuna selezione dell’esca, corrisponde un opportuna selezione di una canna da traina abbinata ad un mulinello da traina.
La velocità di traina non solo è influenzata dalla tipologia di esca che si intende utilizzare ma anche dalla tipologia di predatore che si intende insidiare e proporzionalmente dalla attrezzatura.
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Considera la corrente
Quando si sta trainando un‘esca viva è estremamente consigliato non sottovalutare l’influenza della corrente sulla velocità effettiva di traina. Quando siete in acqua, la corrente può influire sul movimento dell’esca. Se la corrente va nella stessa direzione del vostro movimento, l’esca sembrerà muoversi più lentamente, mentre se la corrente è contraria, la velocità sarà amplificata. Questo aspetto è particolarmente rilevante nel trainare il calamaro e la seppia, poiché una velocità eccessiva può ostacolare il pesce.
Speriamo che queste preziose informazioni sulla velocità di traina col vivo vi abbiano arricchito e ispirato a sperimentare nuove strategie di pesca. Ricordate sempre di considerare la forma dell’esca, la corrente e le condizioni ambientali per decidere la velocità di traina più appropriata. Ogni uscita in mare è un’opportunità per migliorare le tue tecniche e goderti la pesca sportiva. Non vediamo l’ora di condividere con voi ulteriori segreti.
Alla prossima avventura!
