Cari pescatori appassionati, siete pronti a immergervi in ​​un mondo di avventure acquatiche e segreti di pesca di sportiva? Questo blog è il punto di partenza ideale per esplorare nuove tecniche, come il morto manovrato, e ampliare la vostra esperienza nel mondo della pesca sportiva.

Siate pronti a essere ispirati ea raggiungere livelli di successo mai sperimentati prima

All’interno di questo articolo di blog vi parleremo delle esche più utilizzate nella tecnica del morto manovrato, del pallino (o Zoka ball) e della traina.

In particolare, ci concentreremo sul calamaro, il totano e il polpo. Questi sono alcuni dei cefalopodi più utilizzati nella traina e sono sicuramente dei veri disturbatori per i pesci predatori. Prepariamoci a scoprire i segreti di queste esche e come utilizzarle al meglio per ottenere grandi risultati nella pesca!

Sommario 

  • il re indiscusso della traina con il vivo: il calamaro.
  • Il totano, un cefalopode spesso dimenticato
  • Il polpo un occasione golosa nel morto manovrato

Il re indiscusso della traina con il vivo: il calamaro

Cominciamo con il re indiscusso della traina con il vivo: il calamaro. Il calamaro è un’ottima esca per la traina, ma è anche una delle esche più apprezzate se innescata su zoka ball come Nautilus di Jlc. Questa esca funziona particolarmente bene durante la stagione in cui i predatori sono più propensi ad attaccare prede di dimensioni simili al calamaro quindi nel periodo prossimo alla stagione invernale. Come la seppia, può essere innescata sia viva che morta e di conseguenza animata o lasciata stazionaria in prossimità del fondo in uno scarroccio ” controllato”.

Tuttavia, è importante tenere presente che ci sono alcune specie di pesci che possono creare problemi con il calamaro. Ad ogni modo, statisticamente parlando, il calamaro è un’ottima scelta per attirare i predatori come dentici, ricciole e cernie. 

Il totano, un cefalopode spesso dimenticato

Passiamo ora al totano, un cefalopode spesso trascurato ma molto interessante come esca nella pesca con il vivo. Il totano è difficile da reperire e conservare, ma può essere molto efficace per attirare pesci come il tonno e il pesce spada. Anche se non è adatto per pesci di grandi dimensioni come le ricciole, è una scelta popolare per predatori di medie dimensioni. Il totano può essere utilizzato con successo nella traina heavy, soprattutto durante le ore notturne quando si cerca di insidiare i pesci spada.

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Il polpo un occasione golosa nel morto manovrato

Infine, parliamo del polpo. Il polpo o in alternativa il moscardino, sono delle ottime esche funzionali, sebbene possa essere più complicato da innescare rispetto ad altre esche. È facile da reperire ma ha una durata limitata a causa della sua biologia. Tuttavia, il polpo può essere particolarmente efficace per attirare predatori come dentici e cernie. Generalmente, è preferisco utilizzare il polpo in modo stazionario, posizionandolo vicino in prossimità del fondo, oppure animandolo con piccoli sali e scendi. Questa tecnica è particolarmente efficace per pesci come il dentice ma soprattutto la cernia. 

Per utilizzare il polpo o il calamaro con pallini o zoka ball è opportuno prendere in considerazione l’acquisto di una canna e un mulinello con drag elevati e che consentano di contrastare le potenti fughe delle cernie. 

Per questo, consigliamo di utilizzare canne da slow pitch come JLC Zanzibar 663 in combo con mulinelli a frizione anteriore con drag elevati come Daiwa Saltist MQ 

Spero che queste informazioni sui cefalopodi come esche nella pesca con il morto manovrato vi siano state utili. Il calamaro, il totano e il polpo sono esche versatili e possono attirare una varietà di predatori. Ricordate che ogni specie di pesce ha le sue preferenze e bisogna adattare alle condizioni e alle circostanze specifiche. Continuate a seguire il nostro blog per ulteriori consigli sulla pesca sportiva in mare. 

Alla prossima avventura!