Benvenuti nel nostro blog dedicato alla pesca, il luogo in cui il fascino del mare si unisce alla passione per la pesca sportiva. Siete pronti a intraprendere un viaggio emozionante tra consigli, strategie e racconti di avventure di pesca? Scegliete la vostra canna da traina, preparate il mulinello a bobina rotante e lasciatevi trasportare in un mondo di scoperte che vi renderanno dei veri pescatori.

Oggi siamo qui per condividere con voi i segreti della pesca della aguglia. Questo pesce è diventato un evergreen nella pesca a traina, ed è importante rendere omaggio alla sua generosità nel permetterci di catturare qualunque predatore che sia in traina costiera o meno. Oggi parleremo dell’esca migliore per la aguglia e dei vantaggi delle matassine come sistema di traina. Preparate le canne da pesca e continuate a leggere per scoprire tutto ciò che c’è da sapere per pescare la guglia con successo!

Sommario

  • Le esche per la traina all’aguglia
  • Il terminale da traina per le aguglie 
  • Considerazioni sull’attrezzatura per la traina dell’aguglia

Le esche per la traina all’aguglia

Cominciamo parlando dell’esca naturale per la aguglia. La migliore scelta è il lombrico di terra, ma potete anche utilizzare il koreano. Generalmente, è preferibile utilizzare le matassine come esca, ma se desideri utilizzare l’esca naturale, innescate un pezzettino di Koreano con due ami: uno trainante e uno ferrante. Tuttavia, è importante ricordare che non tutte le matassine sono uguali. Le migliori matassine per la pesca della guglia sono le Skein Fish, mentre altre marche possono non funzionare altrettanto bene. Scegliete con cura la vostra matassina per ottenere i migliori risultati.

Il terminale da traina per le aguglie 

Passiamo ora alla spiegazione delle matassine. Una matassina è semplicemente un gruppo di fili intrecciati per formare un cerchio, collegati da due nodi. Legate la matassina al centro con un terminale di fluorocarbon sottile, come 0.12 o 0.15. Le matassine vengono trainate a una velocità compresa tra i 2.5 e i 4 nodi, ma è importante provare perché le preferenze della aguglia possono variare da giorno a giorno in relazione all’intensità delle correnti e delle maree. è consuetudine fare passaggi in corrente e controcorrente, concentrandovi sulle zone vicine agli scogli e in prossimità delle punte, dove le aguglie tendono a stazionare e ad essere in caccia.

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Considerazioni sull’attrezzatura per la traina all’aguglia

Nella traina all’aguglia non esiste un’attrezzatura specifica ne tanto meno è consigliato utilizzare canne da traina troppo potenti. Il nostro consiglio è quello di utilizzare canne da spinning leggere, con un mulinello a frizione anteriore non esageratamente potente, un ottimo filo trecciato e uno shock leader in fluorocarbon di ottima qualità. La canna da spinning che si andrà ad utilizzare deve essere necessariamente morbida il che consente di vedere in maniera evidente le tocche dell’aguglia con il rostro. Inoltre, consentirà di avvertire facilmente l’allamata e iniziare con le operazioni di recupero. 

Ci auguriamo che questi consigli vi siano stati utili per la pesca della aguglia. Ricordatevi di scegliere l’esca che meglio si adatta alle vostre preferenze e sperimentate con le matassine per ottenere i migliori risultati.

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Alla prossima avventura!