La Spigola o branzino (Dicentrarchus labrax) è un pregiato pesce marino, che si può trovare anche risalendo i fiumi, dalle foci e in lago, appartenente alla famiglia Moronidae. La sua presenza è diffusa nell’Atlantico nordorientale, nel mar Mediterraneo e nel mar Nero.
Sommario
- Spigola o Branzino
- Distribuzione e Habitat
- Descrizione
- Alimentazione
- Riproduzione
- Pesca
- Allevamento
- Conclusioni
Spigola o Branzino
La denominazione “branzino” è comune nel Nord Italia, derivando probabilmente da espressioni venete o dal termine “branchie,” indicando il pesce con branchie visibili. In altre regioni italiane, come Genova, Romagna e Pisa, viene chiamato in modi diversi, ma si riferisce sostanzialmente allo stesso pesce.
Spigola: Distribuzione e Habitat
La spigola è una specie costiera, prevalentemente presente in acque vicine alla riva, sia con fondali duri che sabbiosi. Questo pesce si adatta a una vasta gamma di ambienti, comprese lagune e foci, e può spingersi anche in acque dolci. La sua presenza è comune nelle zone meridionali del Mediterraneo, e la laguna di Venezia rappresenta un habitat ideale, con esemplari di notevole mole.
Descrizione Branzino
Il corpo affusolato della spigola è poco compresso lateralmente, con una testa allungata caratterizzata da una fronte dritta. Le pinne dorsali, anale e caudale contribuiscono a una silhouette elegante. La colorazione varia da argentea sui fianchi a grigio-argenteo sul dorso, con riflessi dorati, verdastri o bluastri. La presenza di una macchia nera sull’opercolo può essere evidente nei giovani. Il pesce spigola può raggiungere una lunghezza massima di 103 cm e un peso massimo di 12 kg.
Alimentazione Spigola
La spigola è attiva soprattutto di notte, sensibile alle variazioni di marea e fasi lunari. Si nutre di invertebrati come crostacei e molluschi, mentre gli adulti predano principalmente altri pesci, come anguille, latterini e cefali. Il granchio da sabbia è una preda tipica nelle acque del nord Adriatico.
Riproduzione del branzino
La deposizione delle uova delle spigole avviene in inverno nel mar Mediterraneo e in primavera nei mari più settentrionali. La riproduzione avviene in gruppi, con una frequenza di una volta all’anno per ogni individuo. Le uova sono pelagiche e galleggiano grazie a una goccia d’olio.
Pesca
La spigola è una delle specie ittiche più pregiate, raggiungendo prezzi elevati sul mercato. I pescatori sportivi la insidiano con diverse tecniche come lo spinning, il surfcasting, la traina con artificiali e col vivo, utilizzando esche naturali come sardine e gamberetti, oltre a esche artificiali come Rapala e cucchiaini.
Allevamento
La spigola è soggetta all’acquacoltura in molti paesi del Mediterraneo, tra cui Grecia, Turchia, Italia, Spagna, Croazia ed Egitto. Viene allevata in lagune utilizzando tecniche intensive ed estensive. La commercializzazione avviene principalmente fresca o congelata, con una presenza predominante nei mercati dell’Europa meridionale.
Conclusioni
In conclusione, la spigola o branzino si rivela una specie affascinante, diffusa nel Mediterraneo, ma dalle denominazioni variegate. Le sue abitudini alimentari notturne e il suo ruolo nella pesca sportiva la rendono un soggetto di grande interesse. Dal suo habitat naturale alle sfide della pesca, la spigola continua a suscitare curiosità e ammirazione, sia tra gli appassionati di pesca che negli ambienti dell’allevamento ittico.
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