Salve amanti della pesca! Questo blog è una risorsa preziosa per tutti coloro che cercano un modo per migliorare le proprie abilità di pesca con il vivo e ottenere risultati straordinari. Siamo qui per fornirvi informazioni esaustive, guide pratiche e storie coinvolgenti, il tutto finalizzato a rendere le le vostre avventure di pesca indimenticabili
Abbiamo già parlato dell’evergreen della pesca, ovvero l’aguglia, e oggi esploreremo altri pesci, come procurarsi le esche, come innescarle correttamente e quali predatori attireranno. Se siete pronti per scoprire i segreti di queste esche irresistibili, continuate a leggere!
Sommario
- Il cefalo come esca per la traina col vivo
- Il sugherello: un’esca sottovalutata per i dentici
- La boga: l’alternativa vincente
Il cefalo come esca per la traina col vivo
Cominciamo con un pesce spesso sottovalutato ma molto efficace per diversi predatori, dalla spigola al dentice passando per serra e leccia amia: il cefalo. Imparare a pescare con il cefalo è un ottimo modo per affinare le tue tecniche di pesca, soprattutto nella traina col vivo costiera, poiché richiede precisione nell’innescare l’esca e farlo muovere in modo realistico. Il cefalo è un’esca versatile e può essere conservato a lungo nelle nasse o in una vasca se alimentata correttamente. È quasi immortale e può essere disinnescato e reinnestato senza subire danni. Provate a utilizzare il cefalo e vedrete grandi risultati!
Facilmente reperibile, può essere innescato con mono amo o bi amo. Gli ami da pesca che consigliamo per l’innesco del cefalo sono bkk red octopus o sasame.
Il sugherello: un’esca sottovalutata per i dentici
Passiamo ora ad un altro pesce spesso trascurato, ma che può rivelarsi molto efficace: il sugarello. Questo pesce è una scelta ideale per attirare predatori come la spigola, il barracuda o la ricciola. Facilmente reperibile grazie ai sabiki o alla traina costiera con artificiali, il sugarello può essere utilizzato come esca trainata ed è particolarmente efficace quando utilizzato fresco e attivo. Se volete provare qualcosa di diverso, il sugarello può essere una scelta vincente. Ricordate che l’esca viva e filante è molto attraente per i predatori.
Diversamente dal cefalo, il sugherello ha una vitalità ridotta ed ha bisogno di vasche del vivo ben strutturate aventi un’ottima ossigenazione.
Consigliamo per il sugherello inneschi mono amo come il catilina oppure bi amo con amo trainante e amo ferrante tipo bkk red octopus o sasame.
Se vuoi imparare come reperire facilmente l’esca viva, leggi l’articolo sul Sabiki!
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La boga: l’alternativa vincente
Ora, concentriamoci sulla boga, un pesce che spesso viene ignorato ma che ha un grande potenziale come esca. La boga è un pesce voluminoso e nuota in modo attraente, rendendola un’ottima esca per predatori come il dentice. Non sottovalutare il potere della boga, in quanto può attirare diverse specie di predatori. Ricordate che la scelta dell’esca dipende anche dalla zona di pesca e dai pesci presenti. Ad esempio, se cercate pesci su radure di sabbia o fango, il cefalo può essere particolarmente efficace.
Spero che queste informazioni sulle esche migliori per la pesca con il vivo vi siano state utili. Il cefalo, il sugarello e la boga sono solo alcuni esempi di pesci che possono attirare predatori e migliorare le tue possibilità di cattura. Ricordate che ogni pesce ha le sue preferenze e adattate le vostre esche in base alla zona e al tipo di pesca che volete praticare. Continuate a seguire il nostro blog per ulteriori consigli e suggerimenti sulla pesca con il vivo.
Alla prossima avventura!