Traina al calamaro: una guida per principianti per traina notturna a calamari.
Benvenuti nel mondo affascinante della pesca sportiva a traina ai calamari! Se siete appassionati di pesca e volete provare una tecnica emozionante e gratificante, siete nel posto giusto. Questo articolo vi guiderà attraverso i fondamenti della pesca a traina a calamari, dalla scelta dell’attrezzatura giusta alla tecnica di lancio e recupero. Imparerete a selezionare gli esche migliori, a identificare i punti caldi dove i calamari sono più abbondanti e a massimizzare le vostre possibilità di successo. Che siate principianti o pescatori esperti, esploreremo insieme tutte le sfumature di questa tecnica di pesca specializzata, permettendovi di cogliere tutte le opportunità che il mare ha da offrire.
Hai mai desiderato immergerti nell’emozionante mondo della pesca notturna? Se sì, allora la pesca ai calamari potrebbe essere l’attività perfetta per te. Dimentica il biscotto, in inverno è sempre l’ora dei calamari! Durante le ore buie, questi affascinanti cefalopodi si muovono dalla profondità per avventurarsi nel sotto costa alla ricerca di prede, come i piccoli pesci, che si nascondono negli strati superficiali.
In questo articolo, ti guideremo attraverso la tecnica di base per la traina ai calamari, perfetta per i principianti che desiderano esplorare il mondo notturno rivolto alla pesca al calamaro. Non preoccuparti se sei alle prime armi, con un po’ di pratica e determinazione, ti sentirai a tuo agio nell’oscurità e avrai la possibilità di catturare queste magnifiche creature.
Sommario
- Organizzazione della pescata e dell’attrezzatura necessaria per la traina ai calamari: barca da pesca, canne da pesca, artificiali traina calamari, lenza traina calamari.
- Artificiali traina calamari
- Traina al calamaro montatura
- Azione di pesca ai calamari a traina
- Ultime considerazioni per la traina ai calamari
- Conclusione
Organizzazione della pescata e dell’attrezzatura necessaria per la traina ai calamari: barca da pesca, canne da pesca, artificiali traina calamari, lenza traina calamari.
Organizzarsi è fondamentale per avere successo nella pesca ai calamari. Innanzitutto, assicurati di avere una barca adatta a navigare a bassa velocità, tra i due e i tre nodi, dotata dei fanali regolamentari per la navigazione notturna. La sicurezza è una priorità assoluta. Inoltre, avrai bisogno di uno scandaglio di media qualità per individuare il fondale e una buona carta nautica, che sarà fondamentale per orientarti.
- Barca adeguata: Assicurati di disporre di una barca per la pesca in mare che possa navigare a bassa velocità, tra i due ei tre nodi, e che sia dotata di luci di navigazione regolamentari per garantire la tua sicurezza durante la navigazione notturna.
- Attrezzatura necessaria: sarà utile avere un ecoscandaglio di qualità multimediale che possa leggere bene il fondale e una mappa marina che ti sarà di grande aiuto per individuare le zone di pesca interessanti. Se non conosci bene l’area in cui pescherai, è consigliabile esplorarla preventivamente, individuando punti strategici come variazioni di profondità e zone con fondali misti, a partire da una profondità di circa 20-25 metri.
- Luminosità: contrariamente a quanto si possa pensare, la luce non attrae direttamente i calamari, ma i pesci che costituiscono la loro preda. Pertanto, l’illuminazione costiera può svolgere un ruolo fondamentale nella ricerca dei calamari. Man mano che cala il buio, i calamari si avvicinano alla costa o si muovono a quote più elevate, seguendo le prede attratte dai riflessi luminosi. L’illuminazione lunare può anch’essa contribuire alla presenza dei calamari.
Ora che hai organizzato il necessario, vediamo cosa ti servirà per iniziare la pesca a calamari. Sarà sufficiente utilizzare due canne da pesca spinning di circa 2,40 mt, con una capacità di lancio compresa tra i 15 ei 40 gr, oppure una canna da traina di libraggio contenuta (una 4-8 lb può bastare) equipaggiate con mulinelli 4000 o 5000 e un filo trecciato da 15 lb.
Artificiali traina calamari
Il segreto di questa pesca risiede negli artificiali che utilizzerai. La qualità del movimento e del nuoto delle esche artificiali fa davvero la differenza, soprattutto quando i calamari sono in minor numero o meno attivi. Durante i momenti di calma o quando la presenza di preda è ridotta, gli artificiali possono rivelarsi determinanti per attirare l’attenzione dei calamari. La scelta di un buon artificiale può dipendere dal prezzo e dalla marca, noi usiamo e consigliamo sempre gli Yamashita Princess 130.
Inoltre, se peschiamo affondando le lenze con i piombi, procurati dei piccoli piombi a pera con anello, o a sgancio rapido, che ti serviranno per far affondare le lenze. Prendi piombi di diverse pesate, come 50, 70, 100, 150 e 200 grammi, in modo da poter regolare la profondità di pesca a seconda delle condizioni del mare.
Traina al calamaro montatura
Per quanto riguarda i terminali pere la traina ai calamari dalla barca, soprattutto nelle prime sessioni di pesca, è consigliabile utilizzare terminali semplici da gestire, evitando quelli con troppi artificiali. Questi ultimi possono essere difficili da maneggiare di notte e, se peschi in acque poco profonde, sono soggetti ad incagli che potrebbero portare alla perdita dell’intero apparato da pesca.
Azione di pesca ai calamari a traina
Ora che sei attrezzato e preparato, ecco come procedere con l’azione di pesca dei calamari. Prima di tutto, cerca di individuare fondali liberi da incagli (come reti o coffe) e dedica del tempo a verificare la profondità dell’acqua. Questo è un passaggio cruciale perché tentare alla cieca su fondali bassi e complessi potrebbe comportare il rischio di incagli. Una volta in zona, inizia a calare le due canne. Tieni presente che al tramonto i calamari si trovano solitamente a una profondità maggiore, mentre nelle ore notturne si spostano verso profondità minori e verso la superficie dell’acqua. Pertanto, inizia facendo affondare le lenze a circa metà o poco più della profondità del fondale con il sistema pescante più profondo, mentre la lenza più a galla sarà posizionata a due o tre metri dalla superficie. Ricorda di effettuare le virate nella direzione corrispondente al piombo più pesante.
Ultime considerazioni per la traina ai calamari
Sarà attraverso le catture che potrai individuare il trend della serata e adattarti regolando la profondità e il peso dei piombi. Quando un calamaro attaccherà l’esca, la canna ti segnalerà il movimento con una curvatura evidente. Effettua il recupero in modo costante, utilizzando il mulinello e sfruttando l’azione della canna per controllare la situazione. Infine, utilizza un guadino per portare a termine la cattura.
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Conclusione
In conclusione, la pesca a traina a calamari offre un’esperienza unica e avvincente per gli appassionati di pesca di tutti i livelli. Attraverso la guida fornita in questo articolo, avete acquisito le conoscenze fondamentali necessarie per intraprendere questa tecnica specializzata. Ricordate sempre l’importanza di scegliere l’attrezzatura adeguata, di selezionare le esche in base alle condizioni del mare e di studiare il comportamento dei calamari. Con pratica e dedizione, potrete affinare le vostre abilità e godervi grandi successi nella cattura dei calamari. Quindi, preparate la vostra barca, fate rifornimento di esche e lanciatevi in mare per vivere un’esperienza indimenticabile di pesca a traina a calamari.