La pesca alla seppia è un’affascinante disciplina che combina abilità tecniche e una profonda conoscenza dell’ambiente marino. Questo cefalopode, noto per la sua carne saporita e la sua versatilità in cucina, è un obiettivo ambito da molti pescatori. Utilizzare le giuste attrezzature e tecniche, come l’eging, è fondamentale per ottenere buoni risultati.
Il periodo migliore per pescare le seppie varia in base alla stagione e alle condizioni ambientali; tipicamente, le seppie sono più attive in primavera e autunno. Comprendere cosa attira questi animali, come le esche naturali e artificiali, può fare la differenza tra una giornata di pesca fruttuosa e una deludente.
In questo articolo, esploreremo le tecniche più efficaci per la pesca alla seppia, i consigli su attrezzature e esche, e le migliori pratiche per ottimizzare le vostre catture. Che siate pescatori esperti o principianti, avrete l’opportunità di approfondire le vostre conoscenze e affinare le vostre abilità in questa emozionante avventura marittima.
Tecniche di Pesca della Seppia
Le tecniche di pesca alla seppia sono variegate e possono essere adattate in base alle preferenze personali, alle condizioni di pesca e alla possibilità di pescare da un imbarcazione o da terra.
Pesca della seppia da riva
Una delle metodologie più diffuse tra le tecniche di pesca della seppia da riva, dei calamari e dei cefalopodi in generale è l’eging.
La pesca a eging è vista come lo spinning con le totanare e prevede l’uso di esche artificiali chiamate appunto totanare o ” egi ” che imitano alla perfezione un gambero.
La pesca a eging alla seppia viene praticata su fondali diversi, prevalentemente sabbiosi, con canne da eging sufficientemente lunghe da poter lanciare lontano la totanara.
Di fatti la lunghezza delle canne specifiche per questa tipologia di pesca può variare dai 2.30 mt ai 2.70 mt.
Per quanto riguarda il mulinello da eging, esistono dei mulinelli dedicati a questa tecnica aventi manovella doppia, bobina shallow e recupero lento.
Le totanare utilizzate hanno diverse misure comprese tra 1.5 e 3.5 in base al periodo di pesca, alla condizione meteomarina e alle prede che in quel momento si vogliono imitare come granchi o piccoli pesci.
L’azione di pesca consiste nel lanciare l’esca il più lontano possibile e lasciare che questa affondi naturalmente, una volta arrivata sul fondo si può iniziare il recupero muovendo la vetta verso l’alto e facendo saltellare l’esca sul fondo o facendola strusciare con l’ausilio di un piombetto.
Il posizionamento strategico e la conoscenza dei Hot spot — aree dove le seppie tendono a radunarsi — possono aumentare considerevolmente le possibilità di cattura.
Con l’esperienza e la pratica, i pescatori possono affinare le loro tecniche e rendere la pesca alla seppia un’attività tanto gratificante quanto entusiasmante.
Questa tecnica di pesca può essere utilizzata anche per pescare dalla barca.
Pesca della seppia dalla barca
Per quanto riguarda la pesca della seppia dalla barca, viene generalmente fatta con canne apposite a questa tecnica.
Le canne da seppia sono specifiche e tendenzialmente più corte rispetto a quelle da eging in quanto non si ha la necessità di dover lanciare lontano ma soprattutto, sono più pratiche visti gli spazi ridotti in barca.
I mulinelli generalmente utilizzati sono di taglia compresa tra il 3000 e il 4000 talvolta non specifici, armati di una buona treccia e una montatura per la pesca alla seppia.
La montatura per la pesca alla seppia viene realizzata con uno spezzone in fluorocarbon al quale viene applicato nella metà dello spezzone, attraverso un dropper loop, una girella con moschettone per agganciare un piombo leggero lasciando un pezzo di 30/40 cm di terminale.
Nella parte finale viene inserito un moschettone a sgancio rapido per sostituire le totanare.
Attrezzature per la pesca alla Seppia
Per affrontare con successo la pesca alla seppia, è fondamentale avere l’attrezzatura giusta. In primo luogo, la canna da pesca deve essere leggera e sensibile, preferibilmente di lunghezza compresa tra i 2,4 e i 3 metri, per consentire un buon controllo durante il recupero.
Le canne da eging selezionate per te
La scelta del mulinello è altrettanto importante; un mulinello di dimensioni medie, con un rapporto di recupero veloce, è ideale per gestire le catture rapide e reattive delle seppie.
I mulinelli specifici per l'eging
La linea di pesca gioca un ruolo cruciale nel successo della pesca. Molti pescatori preferiscono utilizzare filo di nylon o fluorocarbon, a seconda delle condizioni. Il fluorocarbon è spesso preferito per la sua invisibilità in acqua, rendendolo particolarmente efficace quando si pesca in acque limpide. Un diametro di 0,20-0,30 mm è generalmente consigliato, in quanto offre un buon equilibrio tra resistenza e invisibilità.
I migliori trecciati in commercio
Inoltre, le esche utilizzate possono variare da totanare artificiali a esche naturali, come gamberetti e piccoli pesci. La scelta dell’esca dipende molto dalla stagione e dalle preferenze alimentari delle seppie. Le esche devono essere ben ancorate e presentate in modo naturale per massimizzare le possibilità di cattura.
Il mondo delle totanare
Periodo migliore per pescare la seppia
Le condizioni ambientali giocano un ruolo fondamentale nel successo della pesca alla seppia.
La scelta del momento giusto e del luogo appropriato può determinare l’esito di una giornata di pesca. Le seppie sono più attive durante specifici periodi dell’anno, con la primavera e l’autunno che rappresentano le stagioni migliori per la cattura.
Durante queste stagioni, le seppie si avvicinano a riva per nutrirsi, rendendo più facile per i pescatori trovarle.
Le condizioni del mare sono altrettanto importanti.
Un mare mosso può rendere la pesca più difficile, mentre acque calme e limpide sono preferibili. Le seppie tendono a muoversi in zone con un fondale sabbioso o roccioso, quindi conoscere i punti caldi — aree dove la concentrazione di seppie è alta — può incrementare notevolmente le possibilità di successo.
Luoghi come porti, scogliere e fondali con strutture sottomarine sono particolarmente promettenti.
Inoltre, la luce gioca un ruolo cruciale nella pesca notturna. Le seppie sono più attratte da esche illuminate durante le ore notturne, quindi utilizzare attrezzature con elementi luminosi può rivelarsi vantaggioso.
Infine, l’osservazione della luna può influenzare l’attività di pesca, poiché le seppie tendono a essere più attive durante la luna piena.
I migliori luoghi per pescare i cefalopodi
Quando si tratta di pesca alla seppia, la scelta del luogo gioca un ruolo cruciale nel determinare il successo dell’attività.
Le seppie tendono a preferire fondali variabili, dove possono trovare riparo e cibo.
Alcuni dei migliori posti per la pesca includono porti, scogliere, e aree costiere con fondali sabbiosi o rocciosi.
Questi habitat forniscono non solo un buon rifugio ma anche un’elevata concentrazione di prede, come piccoli pesci e crostacei, che attirano le seppie.
Inoltre, le zone con correnti moderate possono essere particolarmente produttive, poiché portano nutrienti e cibo, aumentando l’attività dei cefalopodi.
Anche le falesie e i fondali frastagliati sono luoghi ideali per la pesca, in quanto le seppie tendono a nascondersi tra le rocce e le crepe.
La pesca dalla riva è un’opzione popolare, ma anche la pesca dalla barca consente di accedere a zone più profonde, dove le seppie si radunano durante il giorno.
Un’altra strategia efficace è monitorare le maree, poiché le seppie sono più attive durante le maree alte.
La pesca notturna è spesso raccomandata, poiché molti pescatori affermano che le seppie si avvicinano di più alla riva in cerca di cibo quando cala il buio.
Conclusioni
La pesca alla seppia è un’attività avvincente che offre ai pescatori l’opportunità di affinare le proprie abilità e godere della bellezza dell’ambiente marino.
Comprendere le tecniche appropriate, l’attrezzatura necessaria e le condizioni ideali è essenziale per massimizzare il successo durante le battute di pesca.
Attraverso l’uso di metodi come l’eging e la scelta delle giuste esche, i pescatori possono incrementare significativamente le loro possibilità di cattura.
Inoltre, conoscere i migliori luoghi di pesca e le tempistiche, come le maree e le stagioni, può fare la differenza tra una giornata mediocre e una esperienza indimenticabile.
Con pazienza e pratica, ogni pescatore può migliorare le proprie capacità, rendendo ogni uscita in mare un’avventura unica.